(IMG img517.imageshack.us)
lunedì 28 febbraio 2011
Nickelback - Too Bad - una band che sa colpire!
Lo dico sempre e ne sono sempre più convinta che per dialogare ci siano vari modi.
La musica, con melodia e parole, è un linguaggio meraviglioso, a volte pungente, a volte ironico, e anche crudo, delle volte, ma arriva sempre al cuore, colpendo, ferendo o esaltando e inebriando...
Questo gruppo musicale riesce a entrare nel quotidiano, affrontando tematiche comuni e, con graffiante voce semi roca, colpisce...
Nickelback - Too Bad
Father's hands are lined with dirt from long days in the field
Mother's hands are serving meals in a cafè on Main Street
With mouths to feed... just tryin' to keep clothing on our backs
And all I hear about... is how it's so bad
It's too bad, it's stupid
Too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
You left without saying goodbye, although I'm sure you tried
You call the house from time to time to make sure we're alive
But you weren't there right when I needed you the most
And now I dream about it... and how it's so bad
It's too bad, it's stupid
Too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
It's so bad, it's too bad, it's stupid
It's too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
Father's hands are lined with guilt from tearing us apart
Guess it turned out in the end, just look at where we are
We made it out...
...we still got clothing on our backs
And now I scream about it...
...and how it's so bad, it's so bad, it's so bad
It's too bad, it's stupid
Too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
It's so bad, it's too bad, it's stupid
It's too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
Long time, let's walk, let's talk
Titolo Tradotto: Troppo Brutto
Le mani dei padri sono state coperte dallo sporco
Dai lunghi giorni nel campo
E le mani delle madri servono pasti in un caffè
sulla Main Street
con bocche da sfamare
e vestiti da comprare per coprirsi
e io sò tutto questo
com'è brutto, è così brutto
È così brutto,è così brutto
Troppo tardi, troppo sbagliato, per troppo tempo
È così brutto che non abbiamo tempo per tornare indietro
Camminiamo, parliamo
Parliamo
Tu te ne vai senza dire arrivederci
Anche se io sono sicuro che ci hai provato
Tu chiami e chiedi di tanto in tanto
Di essere sicura che noi siamo vivi
Ma noi non ci siamo
Proprio quando io ho più bisogno di te
E io adesso sogno
Quanto è brutto, è così brutto
È così brutto,è così brutto
Troppo tardi, troppo sbagliato, per troppo tempo
È così brutto che non abbiamo tempo per tornare indietro
Camminiamo, parliamo
Parliamo
Le mani dei padri sono state coperte dalla colpa
Di averci diviso
Suppongo tutto si spegnerà alla fine
Guarda dove siamo
Si capisce, ancora a comprare vestiti per coprirsi
E io ora urlo per questo
C'è brutto, è così brutto
È così brutto,è così brutto
Troppo tardi, troppo sbagliato, per troppo tempo
È così brutto che non abbiamo tempo per tornare indietro
Camminiamo, parliamo
Parliamo
Non c'è tempo,siamo alla fine,andiamo
Questo gruppo musicale riesce a entrare nel quotidiano, affrontando tematiche comuni e, con graffiante voce semi roca, colpisce...
Nickelback - Too Bad
Father's hands are lined with dirt from long days in the field
Mother's hands are serving meals in a cafè on Main Street
With mouths to feed... just tryin' to keep clothing on our backs
And all I hear about... is how it's so bad
It's too bad, it's stupid
Too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
You left without saying goodbye, although I'm sure you tried
You call the house from time to time to make sure we're alive
But you weren't there right when I needed you the most
And now I dream about it... and how it's so bad
It's too bad, it's stupid
Too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
It's so bad, it's too bad, it's stupid
It's too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
Father's hands are lined with guilt from tearing us apart
Guess it turned out in the end, just look at where we are
We made it out...
...we still got clothing on our backs
And now I scream about it...
...and how it's so bad, it's so bad, it's so bad
It's too bad, it's stupid
Too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
It's so bad, it's too bad, it's stupid
It's too late, so wrong, so long
It's too bad we had no time to rewind
Let's walk, let's talk
Long time, let's walk, let's talk
Titolo Tradotto: Troppo Brutto
Le mani dei padri sono state coperte dallo sporco
Dai lunghi giorni nel campo
E le mani delle madri servono pasti in un caffè
sulla Main Street
con bocche da sfamare
e vestiti da comprare per coprirsi
e io sò tutto questo
com'è brutto, è così brutto
È così brutto,è così brutto
Troppo tardi, troppo sbagliato, per troppo tempo
È così brutto che non abbiamo tempo per tornare indietro
Camminiamo, parliamo
Parliamo
Tu te ne vai senza dire arrivederci
Anche se io sono sicuro che ci hai provato
Tu chiami e chiedi di tanto in tanto
Di essere sicura che noi siamo vivi
Ma noi non ci siamo
Proprio quando io ho più bisogno di te
E io adesso sogno
Quanto è brutto, è così brutto
È così brutto,è così brutto
Troppo tardi, troppo sbagliato, per troppo tempo
È così brutto che non abbiamo tempo per tornare indietro
Camminiamo, parliamo
Parliamo
Le mani dei padri sono state coperte dalla colpa
Di averci diviso
Suppongo tutto si spegnerà alla fine
Guarda dove siamo
Si capisce, ancora a comprare vestiti per coprirsi
E io ora urlo per questo
C'è brutto, è così brutto
È così brutto,è così brutto
Troppo tardi, troppo sbagliato, per troppo tempo
È così brutto che non abbiamo tempo per tornare indietro
Camminiamo, parliamo
Parliamo
Non c'è tempo,siamo alla fine,andiamo
domenica 27 febbraio 2011
Superficialità: NON mi appartiene PER FORTUNA
Purtroppo un pensiero scritto non permette, sempre, di capire cosa si vuol dire, non sentiamo toni e, spesso, neanche ti chiedi da dove scaturisca il pensiero o la scelta di una frasetta, rispetto ad un'altra.
Se neanche nella vita reale la gente si ferma a chiedersi il perchè di una parola o di un atteggiamento, figuriamoci in rete....
quanta superficialità purtroppo...
e tanta presunzione di conoscenza, da semplici apparenze o superficiali interpretazioni di ciò che si legge.
Il pregiudizio e la presunzione di conoscere l'altro allontanano, molto di più, del tempo o della distanza.
(DISCORSO GENERICO,SENZA NESSUN RIFERIMENTO A NESSUNO)
Cavolo sono proprio aliena, visto che io certe domande me le pongo e le chiedo, ma, spesso, vengo guardata come fossi stata stupida a chiedermelo e/o a chiederlo.
Già io sono quella che si preoccupa troppo per gli altri e si fa quelle che, volgarmente, vengono definite troppe "seghe mentali", ma che ci posso fare, io nella superficialità non ci so vivere e devo, sempre, andare oltre, a capire cosa ci sia dietro un dire o un apparire e non mi basta il semplice guardare o leggere, soprattutto se il "soggetto", che guardo o leggo fa parte della mia micro sfera affettiva.
Se neanche nella vita reale la gente si ferma a chiedersi il perchè di una parola o di un atteggiamento, figuriamoci in rete....
quanta superficialità purtroppo...
e tanta presunzione di conoscenza, da semplici apparenze o superficiali interpretazioni di ciò che si legge.
Il pregiudizio e la presunzione di conoscere l'altro allontanano, molto di più, del tempo o della distanza.
(DISCORSO GENERICO,SENZA NESSUN RIFERIMENTO A NESSUNO)
Cavolo sono proprio aliena, visto che io certe domande me le pongo e le chiedo, ma, spesso, vengo guardata come fossi stata stupida a chiedermelo e/o a chiederlo.
Già io sono quella che si preoccupa troppo per gli altri e si fa quelle che, volgarmente, vengono definite troppe "seghe mentali", ma che ci posso fare, io nella superficialità non ci so vivere e devo, sempre, andare oltre, a capire cosa ci sia dietro un dire o un apparire e non mi basta il semplice guardare o leggere, soprattutto se il "soggetto", che guardo o leggo fa parte della mia micro sfera affettiva.
sabato 26 febbraio 2011
Grazie ai miei veri amici per esserci!
Perdonare è abbastanza facile, per me, ma dimenticare parole crudeli atte a ferire, che ti hanno trafitto e continuano a trafiggerti, ogni volta, che le risenti, è impossibile. Anche se cerchi di andare avanti per amore e con amore e speri sempre, che quelle parole non tornino a tormentarti, neanche litigando e guardi, con amore, chi comunque ti ama, anche se sa bene come farti del male, in momenti di rabbia, ma sa darti anche tanto amore infinito e dolce.
Poi ci sono quelle persone che ti hanno preso in giro, tradito la tua fiducia e ipocritamente si son presentati come amici, ma non lo erano e li è più difficile, anche, perdonare, forse ci riesci, ma non solo non dimentichi, non hai più fiducia in loro.
Riuscire a dimenticare qualcuno, che ti ha prima, apparentemente, dato ascolto, rifugio e condivisione, quasi ad unisono, come amico, come bimbi, che condividevano musica e pensieri e poi scopri, che era tutta finzione, tutta una facciata, per arrivare a ben altro e dietro le spalle, ti deridevano e si vantavano di chissà cosa, mai avvenuta, nè mai neanche considerata, NO!
Non si dimentica tale tradimento, perchè già è difficile dare fiducia a qualcuno, lo si era avvertito dall'inizio, che non si voleva ambiguità e ipocrisie e si era dato un briciolo di fiducia, con tanta fatica e, con tanta fatica, si cercava di costruire un vero rapporto di amicizia sincera e rendersi conto, che l'altro, invece, era solo superficialità, mascherata da sensibilità, fa crollare ogni tua certezza di giudizio su tutti.
Poi la rabbia passa e il raziocinio prende il sopravvento, analizzando ogni sensazione, ogni pensiero e ogni situazione e ti accorgi, che la stupida sei stata tu, quando avevi il primo sentore, che c'è stato, e non hai voluto dar retta all'istinto, ma hai, comunque, voluto credere all'apparenza, perchè era così tanto il desiderio di avere quell'amicizia, che non ti sei reso conto di chi avessi di fronte.
Allora la tua corazza aumenta, insieme alla diffidenza, ma la speranza di avere accanto amicizie sincere non può e non deve svanire mai.
La vita va avanti e, alla fine, seppur quel dolore resta, lo accantoni, per stare bene con te stesso e con quei pochi veri amici, che hai, perchè loro non devono pagare per errori di altri, anzi devono essere considerati ancor più di prima, perchè loro sono genuini e puri.
Purtroppo solo conoscendo il male sai apprezzare molto di più il bene e, per fortuna, quel bene, quelle buone amicizie ci sono nella mia vita, anche se si contano su una mano e sono lontane, ma ci sono e sono sempre nel mio cuore ed io ringrazio Dio, per questo e loro, per il loro affetto.
Poi ci sono quelle persone che ti hanno preso in giro, tradito la tua fiducia e ipocritamente si son presentati come amici, ma non lo erano e li è più difficile, anche, perdonare, forse ci riesci, ma non solo non dimentichi, non hai più fiducia in loro.
Riuscire a dimenticare qualcuno, che ti ha prima, apparentemente, dato ascolto, rifugio e condivisione, quasi ad unisono, come amico, come bimbi, che condividevano musica e pensieri e poi scopri, che era tutta finzione, tutta una facciata, per arrivare a ben altro e dietro le spalle, ti deridevano e si vantavano di chissà cosa, mai avvenuta, nè mai neanche considerata, NO!
Non si dimentica tale tradimento, perchè già è difficile dare fiducia a qualcuno, lo si era avvertito dall'inizio, che non si voleva ambiguità e ipocrisie e si era dato un briciolo di fiducia, con tanta fatica e, con tanta fatica, si cercava di costruire un vero rapporto di amicizia sincera e rendersi conto, che l'altro, invece, era solo superficialità, mascherata da sensibilità, fa crollare ogni tua certezza di giudizio su tutti.
Poi la rabbia passa e il raziocinio prende il sopravvento, analizzando ogni sensazione, ogni pensiero e ogni situazione e ti accorgi, che la stupida sei stata tu, quando avevi il primo sentore, che c'è stato, e non hai voluto dar retta all'istinto, ma hai, comunque, voluto credere all'apparenza, perchè era così tanto il desiderio di avere quell'amicizia, che non ti sei reso conto di chi avessi di fronte.
Allora la tua corazza aumenta, insieme alla diffidenza, ma la speranza di avere accanto amicizie sincere non può e non deve svanire mai.
La vita va avanti e, alla fine, seppur quel dolore resta, lo accantoni, per stare bene con te stesso e con quei pochi veri amici, che hai, perchè loro non devono pagare per errori di altri, anzi devono essere considerati ancor più di prima, perchè loro sono genuini e puri.
Purtroppo solo conoscendo il male sai apprezzare molto di più il bene e, per fortuna, quel bene, quelle buone amicizie ci sono nella mia vita, anche se si contano su una mano e sono lontane, ma ci sono e sono sempre nel mio cuore ed io ringrazio Dio, per questo e loro, per il loro affetto.
Per me la fiducia...
La fiducia per me è istintiva, ma si concede completamente nel tempo.
Inizialmente concedo un pezzettino di fiducia, a chi sento di poterne dare.
Nel tempo valuto, con la conoscenza, se tale fiducia sia riposta bene o no e, quindi, può aumentare o diminuire.
Se riposta male, mi tiro indietro, ma, a quel punto, sono già affezionata e la delusione e il dolore sono grandi, ma non posso fare a meno di comportarmi così, altrimenti non mi fiderei mai di nessuno e mi chiuderei completamente in me stessa, come in passato mi è capitato e mi ha portato isolamento e dolore, peggio delle delusioni ricevute.
Ora tale fiducia la concedo solo a pochissimi, per troppe delusioni e perchè disillusa da questo mondo superficiale che, però, ha, anche, qualcuno, profondo e sensibile, ma, per trovarlo, è come cercare una goccia in mezzo al mare.
Ma io sono quel mare, che vuole raccogliere ed essere riempito solo da queste gocce, quindi per quanto arduo e ardito e per quante tempeste e per quanta acqua persa, perchè sporca e lurida, non ho perso e non perderò mai la speranza di formare un mare pulito, puro e cristallino, un mare fatto di pochissime, rare e preziosissime gocce, anche fossero una o due o tre sole, formerebbero un mare profondo, che mi farebbe sentire completa e spumeggiante, proprio come quel mare che tanto amo e a cui mi paragono sempre.
Sono completa con me stessa, sono già da sola mare, ma per esser "piena" e completa nel mondo, ho bisogno, anche, di quelle piccole, rare e cristalline gocce, altrimenti, questo mare, la sottoscritta, diventa deserto arido.
Inizialmente concedo un pezzettino di fiducia, a chi sento di poterne dare.
Nel tempo valuto, con la conoscenza, se tale fiducia sia riposta bene o no e, quindi, può aumentare o diminuire.
Se riposta male, mi tiro indietro, ma, a quel punto, sono già affezionata e la delusione e il dolore sono grandi, ma non posso fare a meno di comportarmi così, altrimenti non mi fiderei mai di nessuno e mi chiuderei completamente in me stessa, come in passato mi è capitato e mi ha portato isolamento e dolore, peggio delle delusioni ricevute.
Ora tale fiducia la concedo solo a pochissimi, per troppe delusioni e perchè disillusa da questo mondo superficiale che, però, ha, anche, qualcuno, profondo e sensibile, ma, per trovarlo, è come cercare una goccia in mezzo al mare.
Ma io sono quel mare, che vuole raccogliere ed essere riempito solo da queste gocce, quindi per quanto arduo e ardito e per quante tempeste e per quanta acqua persa, perchè sporca e lurida, non ho perso e non perderò mai la speranza di formare un mare pulito, puro e cristallino, un mare fatto di pochissime, rare e preziosissime gocce, anche fossero una o due o tre sole, formerebbero un mare profondo, che mi farebbe sentire completa e spumeggiante, proprio come quel mare che tanto amo e a cui mi paragono sempre.
Sono completa con me stessa, sono già da sola mare, ma per esser "piena" e completa nel mondo, ho bisogno, anche, di quelle piccole, rare e cristalline gocce, altrimenti, questo mare, la sottoscritta, diventa deserto arido.
La fiducia
Perchè quando il cielo sembra sereno, una nuvola deve turbare?
Perchè?
Anche quella nuvola sarà spazzata via dal vento, ma, nel frattempo, tu la vedi e ti porta inquietudine
o, forse, è solo troppa sensibilità, che ci fa turbare...
La fiducia è quel ciel sereno, che può esser turbato da una nuvola...
venerdì 25 febbraio 2011
Foto del cuore
Quante foto vorrei avere, ma, purtroppo, non sono state scattate, non potevano esser scattate,
però le ho impresse nel mio cuore e nella mia memoria, meglio di una foto...
Sguardi, scene di vita vissuta, istanti unici, che resteranno, sempre, impressi nel mio cuore e le porterò, sempre, con me, come preziosità rare, come quei famosi attimi irripetibili, che ti emozionano e ti fan battere il cuore a mille, senza un perchè, e non ti interessa saperlo, lo senti dentro e lo vivi, intensamente, immersa in esse.
Esempio di solidarietà giovanile
"Catanzaro, vietano al compagno down di andare in gita: tutta la classe rinuncia"
(Tutto l'articolo è pubblicato su: http://www.corriere.it/cronache/11_febbraio_23/catanzaro-gita-scolastica-down_b74eda56-3f61-11e0-ad3f-823f69a8e285.shtml)
(Tutto l'articolo è pubblicato su: http://www.corriere.it/cronache/11_febbraio_23/catanzaro-gita-scolastica-down_b74eda56-3f61-11e0-ad3f-823f69a8e285.shtml)
Si impara sempre da tutti, anzi è proprio dai più piccoli, che si impara di più, perchè sono più genuini, più veri, più idealisti e credono, di più, in ideali e sogni, decisi a volerli realizzare, battendosi, davvero, in ciò in cui credono, anche al costo di dover rinunciare, in prima persona, a qualcosa di piacevole, come, in questo caso, ad una gita!
E mi pare che battersi contro tale discriminazione sia stata una vera prova di umanità e solidarietà col proprio compagno.
Il brutto è che, nella quotidianeità, questi sono esempi isolati che ci sorprendono,positivamente, e ci danno una speranza per un futuro migliore, mentre dovrebbe essere il contrario, le discriminazioni dovrebbero esser casi isolati di inciviltà, invece...
giovedì 24 febbraio 2011
Onirico ed oblio sovrani
(IMG google.it)
Anche una parola può farti sorridere e farti sognare, per un attimo,
prima che la razio ti riporti nel reale,
ma ora la notte mi abbraccia e mi conduce,
là dove l'onirico e l'oblio son unici sovrani.
Un folletto...
(IMG lh6.ggpht.com)
Un folletto è un essere romantico e sognante, che si ferma a rimirare i miracoli quotidiani, vola, innamorato dell'amore e della vita e sogna allo splendore della luna.
In alcuni momenti di pace, il suo volo lo porta in dimensioni oniriche, verso l'intoccabile tocco di luce, tra realtà e fantasia, dove tutto è possibile e tali istanti gli fanno apprezzare ancor di più, anche, quei miracoli quotidiani di volo reale.
Questo folletto non può fare a meno di volare, in entrambe le dimensioni, del reale e dell'onirico, altrimeti il suo spirito si spegnerebbe.
Che razza di mondo...
Non date retta a pubblicità menzoniere o meglio dategli la giusta interpretazione.
Quando dicono che una struttura ti viene incontro, chiedetevi in che modo e cosa, essa, ci possa guadagnare, perchè, purtroppo, in questo mondo attuali, nessuno da niente per niente, ma che almeno quello che, lei, chiede in cambio, sia trasparente ed equo a ciò che voi le darete.
La risposta, per esperienza personale diretta, purtroppo, è che quelle agevolazioni siano costrittive, ausilio iniziale, per circuire e tenervi imprigionato nella struttura stessa, dandovi più svantaggi che vantaggi e facendovi perdere soldi e tempo prezioso.
Che schifo di mondo, in cui viviamo e poi ci chiedono di essere orgogliosi d'essere Italiani?
Io mi vergogno anche di esser aasociata al termine"essere umano", che ormai non ha più il valore di un tempo.
Nella mia ingenuità, continuo a credere in certi valori e mi sento orgogliasa di considerarmi diversa, forse aliena, insieme a pochi altri, ma in pace con la mia coscienza e con la mia integrità morale.
Quando dicono che una struttura ti viene incontro, chiedetevi in che modo e cosa, essa, ci possa guadagnare, perchè, purtroppo, in questo mondo attuali, nessuno da niente per niente, ma che almeno quello che, lei, chiede in cambio, sia trasparente ed equo a ciò che voi le darete.
La risposta, per esperienza personale diretta, purtroppo, è che quelle agevolazioni siano costrittive, ausilio iniziale, per circuire e tenervi imprigionato nella struttura stessa, dandovi più svantaggi che vantaggi e facendovi perdere soldi e tempo prezioso.
Che schifo di mondo, in cui viviamo e poi ci chiedono di essere orgogliosi d'essere Italiani?
Io mi vergogno anche di esser aasociata al termine"essere umano", che ormai non ha più il valore di un tempo.
Nella mia ingenuità, continuo a credere in certi valori e mi sento orgogliasa di considerarmi diversa, forse aliena, insieme a pochi altri, ma in pace con la mia coscienza e con la mia integrità morale.
mercoledì 23 febbraio 2011
♥ La vita è quell'attimo vissuto intensamente e poi ricordato, è quella pedalata, che ti fa desiderare di non scender mai dalla bici! ♥
(IMG media.photobucket.com)
Un attimo vola, se piacevolmente vissuto, in compagnia di persone solari e a cui si vuol bene.
La vita è quella miriadi di attimi, più o meno belli, che accrescono il nostro essere e ci rendono quello che siamo, nell'istante in cui esistiamo.
Già l'attimo dopo possiamo avere nuove consapevolezze o dover metter noi stessi e le nostre convinzioni in discussione, per ritrovarci uguali, ma diversi, più maturi, più pronti a nuove sfide e nuove conoscenze di sfumature del nostro essere e del mondo, che andiamo ad incrociare.
Non mutiamo la nostra natura, ma la impariamo a conoscere meglio e a migliorarla, anche, grazie al confronto con gli altri e con la condivisione con alcuni, pochissimi, rari e fidate persone, che ci vogliono bene e influenzano, anche inconsciamente, il nostro essere, ma senza condizionarlo.
Quella "pedalata" indimenticabile, seppur breve, è proprio uno di quegl'attimi, che mantieni impresso nel cuore, e che hanno, in qualche modo, modificato il tuo essere e la tua vita.
Quando non credevi più di trovare un vero amico, a cui affidarti e, invece, scopri, che c'è una persona pura, solare, cristallina, che ti dona il suo affetto, senza chieder nulla in cambio, questo è uno dei miei cristalli preziosi, una pedalata, uno attimo di vita, che, spero, duri per sempre, come quando guardo mio marito e mi ritrovo dolcemente abbracciata dal suo sguardo.
Tutti attimi che porto nel cuore.
La vita è quella miriadi di attimi, più o meno belli, che accrescono il nostro essere e ci rendono quello che siamo, nell'istante in cui esistiamo.
Già l'attimo dopo possiamo avere nuove consapevolezze o dover metter noi stessi e le nostre convinzioni in discussione, per ritrovarci uguali, ma diversi, più maturi, più pronti a nuove sfide e nuove conoscenze di sfumature del nostro essere e del mondo, che andiamo ad incrociare.
Non mutiamo la nostra natura, ma la impariamo a conoscere meglio e a migliorarla, anche, grazie al confronto con gli altri e con la condivisione con alcuni, pochissimi, rari e fidate persone, che ci vogliono bene e influenzano, anche inconsciamente, il nostro essere, ma senza condizionarlo.
Quella "pedalata" indimenticabile, seppur breve, è proprio uno di quegl'attimi, che mantieni impresso nel cuore, e che hanno, in qualche modo, modificato il tuo essere e la tua vita.
Quando non credevi più di trovare un vero amico, a cui affidarti e, invece, scopri, che c'è una persona pura, solare, cristallina, che ti dona il suo affetto, senza chieder nulla in cambio, questo è uno dei miei cristalli preziosi, una pedalata, uno attimo di vita, che, spero, duri per sempre, come quando guardo mio marito e mi ritrovo dolcemente abbracciata dal suo sguardo.
Tutti attimi che porto nel cuore.
Mesiversario
Per me, che vivo di attimi, ogni giorno è un giorno in più da festeggiare!
martedì 22 febbraio 2011
Emy
No!
Lui vola libero, vivendo intensamente ogni attimo della sua breve vita.
Non puoi frenare il suo volo se no lo uccidi...
Se lo catturi lui si spegnerà...
Se gli spezzi le ali non sarà più lui, si adatterà,
ma lentamente morirà...
lunedì 21 febbraio 2011
Un desiderio...
(img148.imageshack.us)
Stella stellina,
un piccolo grande regalo mi hai dato,
ma sempre ad aspettare dovrò stare,
si dice che chi si accontenta...
beh, per me, ogni momento è prezioso, soprattutto, quando sono in compagnia delle persone,
a cui voglio bene, anche se vorrei averle sempre con me, poche, uniche e rare, ma lontane.
Per fortuna ho il maritino che mi sopporta e mi ama.
Infondo sono fortunata, anche se...
già c'è sempre un "anche se",
ma guardiamo il positivo, seppur lontane sono con me...
Comunque stanotte sognerò più serena.
un piccolo grande regalo mi hai dato,
ma sempre ad aspettare dovrò stare,
si dice che chi si accontenta...
beh, per me, ogni momento è prezioso, soprattutto, quando sono in compagnia delle persone,
a cui voglio bene, anche se vorrei averle sempre con me, poche, uniche e rare, ma lontane.
Per fortuna ho il maritino che mi sopporta e mi ama.
Infondo sono fortunata, anche se...
già c'è sempre un "anche se",
ma guardiamo il positivo, seppur lontane sono con me...
Comunque stanotte sognerò più serena.
Il mio sorriso...
(Img i778.photobucket.com)
Se litigo con queste persone, litigo, poi, con me stessa e vedo tutto nero, ma basta tornare in pace con loro che automaticamente mi torna il sorriso e son pochissime le persone, che riescono a farmi avere il sorriso nel cuore, anche quando il mio mondo crolla e spero di non perderle mai, perchè sanno come farmi ritrovare forza, grinta e sorriso.
Meet
(affittounsogno.leonardo.it)
You are afraid,
I'm afraid I
we come meet me
or the night will never end
I'm afraid I
we come meet me
or the night will never end
domenica 20 febbraio 2011
If ...
(google.it)
If I lost my drop
in that ocean of noise
I don't take much good to anyone,
But I'll dream forever...
Amicizia...
(aurorablu.it)
Vorrei esser quel deserto che accoglie il fiore, ma, forse, non so farlo, proprio, perchè desidero tanto esser quel deserto accogliente...
Total Eclipse Of The Heart - Bonnie Tyler
(Img i0.peperonity.info)
Turnaround, Every now and then I get a little bit lonely and you're never coming roundTurnaround, Every now and then I get a little bit tired of listening to the sound of my tears
Turnaround, Every now and then I get a little bit nervous that the best of all the years have gone by
Turnaround, Every now and then I get a little bit terrified and then I see the look in your eyes
Turnaround bright eyes, Every now and then I fall apart
Turnaround bright eyes, Every now and then I fall apart
Turnaround, Every now and then I get a little bit restless and I dream of something wild
Turnaround, Every now and then I get a little bit helpless and I'm lying like a child in your arms
Turnaround, Every now and then I get a little bit angry and I know I've got to get out and cry
Turnaround, Every now and then I get a little bit terrified but then I see the look in your eyes
Turnaround bright eyes, Every now and then I fall apart
Turnaround bright eyes, Every now and then I fall apart
And I need you now tonight
And I need you more than ever
And if you only hold me tight
We'll be holding on forever
And we'll only be making it right
Cause we'll never be wrong together
We can take it to the end of the line
Your love is like a shadow on me all of the time
I don't know what to do and I'm always in the dark
We're living in a powder keg and giving off sparks
I really need you tonight
Forever's gonna start tonight
Forever's gonna start tonight
Once upon a time I was falling in love
But now I'm only falling apart
There's nothing I can do
A total eclipse of the heart
Once upon a time there was light in my life
But now there's only love in the dark
Nothing I can say
A total eclipse of the heart
INSTRUMENTAL
Turnaround bright eyes
Turnaround bright eyes
Turnaround, Every now and then I know you'll never be the boy you always wanted to be
Turnaround, Every now then I know you'll always be the only boy who wanted me the way that I am
Turnaround, Every now and then I know there's no one in the universe as magical and wonderous as you
Turnaround, Every now and then I know there's nothing any better and there's nothing that I just wouldn't do
Turnaround bright eyes, Every now and then I fall apart
Turnaround bright eyes, Every now and then I fall apart
And I need you now tonight
And I need you more than ever
And if you'll only hold me tight
We'll be holding on forever
And we'll only be making it right
Cause we'll never be wrong together
We can take it to the end of the line
Your love is like a shadow on me all of the time
I don't know what to do and I'm always in the dark
We're living in a powder keg and giving off sparks
I really need you tonight
Forever's gonna start tonight
Forever's gonna start tonight
Once upon a time I was falling in love
But now I'm only falling apart
Nothing I can do
A total eclipse of the heart
Once upon a time there was light in my life
But now there's only love in the dark
Nothing I can say
A total eclipse of the heart
Traduzione
Girati,
Di tanto in tanto sono malinconica e tu non ci sei mai
Girati,
Di tanto in tanto mi stanco un po' di sentire il rumore delle mie lacrime
Girati,
Di tanto in tanto sono un po' nervosa perchè i miei anni migliori se ne sono andati
Girati,
Di tanto in tanto sono un po' terrorizzata e poi vedo lo sguardo dei tuoi occhi
Girati, occhi lucenti,
Di tanto in tanto cado a pezzi
Girati, occhi lucenti,
Di tanto in tanto cado a pezzi
Girati,
Di tanto in tanto sono un po' irrequieta e sogno qualcosa di selvaggio
Girati,
Di tanto in tanto sono un po' indifesa e rimango come una bambina tra le tue braccia
Girati,
Di tanto in tanto sono un po' arrabbiata e so che dovrei sfogarmi e piangere
Girati,
Di tanto in tanto sono un po' terrorizzata ma poi vedo lo sguardo nei tuoi occhi
Girati, occhi lucenti,
Di tanto in tanto cado a pezzi
Girati, occhi lucenti,
Di tanto in tanto cado a pezzi
E ho bisogno di te stanotte
E ho bisogno di te ora più che mai
E se solo tu mi stringerai saldamente
Rimarremo stretti per sempre
E noi ce la faremo
Perchè insieme non sbaglieremo mai
Possiamo arrivare fino in fondo
Il tuo amore è come un'ombra che sta su di me per tutto il tempo
Non so cosa fare e sono sempre nell'oscurità
Stiamo vivendo in una polveriera e stiamo facendo scintille
Ho veramente bisogno di te stanotte
Sempre comincerà stanotte
Sempre comincerà stanotte
Una volta ero innamorata
Ma ora sto solo cadendo a pezzi
Non c'è nulla che possa fare
Un'eclisse totale del cuore
Una volta nella mia vita c'era la luce
Ma ora c'è solo l'amore nelle tenebre
Nulla che possa dire
Un'eclisse totale del cuore
Girati, occhi lucenti
Girati, occhi lucenti
Girati,
Di tanto in tanto so che non sarai mai il ragazzo che avresti voluto essere
Girati,
Di tanto in tanto so che sarai l'unico che mi voleva nel modo in cui sono
Girati,
Di tanto in tanto so che non c'è nessuno nell'universo tanto magico e meraviglioso
Girati,
Di tanto in tanto so che non c'è nulla di meglio e non c'è nulla che non farei
Girati, occhi lucenti,
Di tanto in tanto cado a pezzi
Girati, occhi lucenti,
Di tanto in tanto cado a pezzi
Dirsi che è normale - Nicolas Bonazzi
(Img i0.peperonity.info)
"Eeeee
Mi piace quando vuoi parlare
A mezza voce senza far rumore
Senza nemmeno accendere la luce perché
C’è qualcun altro che non vuoi svegliare
E poi mi piace che ti fai sentire
Ogni volta è banale ma ti sto ad ascoltare
Perche è bello dirsi che è normale
Vergognarsi appena dopo aver fatto l’amore
Dirsi che è normale
Non ti domandare non c’è niente da sapere
È che a volte il silenzio ha il suo valore
Perché tu sai che quando non so cosa dire
Preferisco stare ad ascoltare
Tanto è inutile spiegare che ogni mio equilibrio
È momentaneo e la mia anima veloce
Un istante cambia forma alla mia mente
cambia forma alla mia mente.. uooo
mi piacerebbe indovinare la fonte autentica
del tuo piacere, quando mi fissi senza mai parlare
perché è da tanto tempo che mi vuoi avere
e poi mi piace che mi stai a sentire
e per quanto è banale tu mi fai parlare
e la tua voce chiama tante cose che non so davvero dove cominciare
dove cominciare
Dirsi che è normale
Non ti domandare non c’è niente da sapere
È che a volte il silenzio ha il suo valore
Perché tu sai che quando non so cosa dire
Preferisco stare ad ascoltare
Tanto è inutile spiegare che ogni mio equilibrio
È momentaneo e la mia anima veloce
Un istante cambia forma alla mia mente
cambia forma alla mia mente x 2.. uooo
Dirsi che è normale
Non ti domandare non c’è niente da sapere
È che a volte il silenzio ha il suo valore
Perché tu sai che quando non so cosa dire
Preferisco stare ad ascoltare
Tanto è inutile spiegare, che ogni mio equilibrio
È momentaneo e la mia anima veloce
Un istante cambia forma alla mia mente
cambia forma alla mia mente...."
Possiamo essere quel mattone nel nostro mondo
"I've always been mad, I know I've been mad, like the
most of us...very hard to explain why you're mad, even
if you're not mad..."
(da Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd)
most of us...very hard to explain why you're mad, even
if you're not mad..."
(da Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd)
"All in all it was all just a brick in the wall
All in all it was all just bricks in the wall"
(da Another Brick In The Wall dei Pink Floyd)
All in all it was all just bricks in the wall"
(da Another Brick In The Wall dei Pink Floyd)
come una luce lontana può rischiarare la via...
Vecchioni vincitore indiscusso di Sanremo 2011
Sanremo è finito portando vincintore chi si sapeva potesse vincere, probabilmente perchè era l'unico vero cantautore italiano di un certo calibro, il resto erano solo canzonette che restano il tempo di una stagione e, forse, anche meno.
Spaccato di vita attuale, colorita dall'amore che, comunque, ci da forza, per andare avanti.
Amore per degli ideali, che non puoi spezzare, amore per una donna, amore fraterno, che ormai s'è dimenticato e deve esser risvegliato, anche, dal grido cantato di una musica, che nasce dal cuore e rieccheggiava in un palco, che, forse, neanche ha capito a pieno il suo urlo caldo, accorato e sofferto, ma che entra nell'animo sensibile di alcuni per dar forza e speranza,
"in questo disperato sogno,
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo
Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Perché noi siamo amore "
Spaccato di vita attuale, colorita dall'amore che, comunque, ci da forza, per andare avanti.
Amore per degli ideali, che non puoi spezzare, amore per una donna, amore fraterno, che ormai s'è dimenticato e deve esser risvegliato, anche, dal grido cantato di una musica, che nasce dal cuore e rieccheggiava in un palco, che, forse, neanche ha capito a pieno il suo urlo caldo, accorato e sofferto, ma che entra nell'animo sensibile di alcuni per dar forza e speranza,
"in questo disperato sogno,
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo
Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Perché noi siamo amore "
sabato 19 febbraio 2011
Da inguaribile romantica...
Conosco un'altra storia su una farfalla ma...
non conosco la fine e...
in silenzio,
ascoltando la musica del mio cuore,
posso immaginare e sognare mille finali...
non conosco la fine e...
in silenzio,
ascoltando la musica del mio cuore,
posso immaginare e sognare mille finali...
La storia di una farfalla....
Dopo molto tempo, sembrava che essa si fosse arresa ed il buco fosse sempre della stessa dimensione.
Sembrava che la farfalla ormai avesse fatto tutto quello che poteva, e che non avesse più la possibilità di fare niente altro.
Allora l’uomo decise di aiutare la farfalla: prese un temperino ed aprì il bozzolo. La farfalla uscì immediatamente.
Però il suo corpo era piccolo e rattrappito e le sue ali erano poco sviluppate e si muovevano a stento.
L’uomo continuò ad osservare perché sperava che, da un momento all’altro, le ali della farfalla si aprissero e fossero capaci di sostenere il corpo, e che essa cominciasse a volare. Non successe nulla! In quanto, la farfalla passò il resto della sua esistenza trascinandosi per terra con un corpo rattrappito e con le ali poco sviluppate. Non fu mai capace di volare.
Ciò che quell’uomo, con il suo gesto di gentilezza e con l’intenzione di aiutare non capiva, era che passare per lo stretto buco del bozzolo era lo sforzo necessario affinché la farfalla potesse trasmettere il fluido del suo corpo alle sue ali, così che essa potesse volare.
Era la forma con cui Dio la faceva crescere e sviluppare. A volte, lo sforzo é esattamente ciò di cui abbiamo bisogno nella nostra vita.
Se Dio ci permettesse di vivere la nostra esistenza senza incontrare nessun ostacolo, saremmo limitati.
Non potremmo essere così forti come siamo. Non potremmo mai volare.
Chiesi la forza… e Dio mi ha dato le difficoltà per farmi forte.
Chiesi la sapienza… e Dio mi ha dato problemi da risolvere.
Chiesi la prosperità… e Dio mi ha dato cervello e muscoli per lavorare. Chiesi di poter volare… e Dio mi ha dato ostacoli da superare.
Chiesi l’amore… e Dio mi ha dato persone con problemi da poter aiutare.
Chiesi favori… e Dio mi ha dato opportunità.
Non ho ricevuto niente di quello che chiesi… Però ho ricevuto tutto quello di cui avevo bisogno.
Vivi la vita senza paura, affronta tutti gli ostacoli e dimostra che puoi superarli. (crognale.it)
Famiglia
Famiglia è quella ricevuta alla nascita, ma, per me, ancor più importante, è quella che noi ci scegliamo...
il compagno di vita viene prima di tutti, ma, non meno importanti, sono fratello e sorella non di sangue, ma di cuore....
il compagno di vita viene prima di tutti, ma, non meno importanti, sono fratello e sorella non di sangue, ma di cuore....
Quarta serata di Sanremo 2011
Sinceramente l'ho vista poco, ma quel poco arrangiato bene canoramente,
soprattutto, i Modà con Emma e Renga mi è piaciuta molto ed anche il duetto Nathalie e L'aura.
Eliminazione di Max Pezzali e Tricarico e quest'ultimo, a mio avviso poteva restare togliendo qualcun altro, ma si sa che non si può mettere d'accordo tutti i gusti canori.
Continuo a pensare, che i veri animatori e presentatori del festival siano Luca e Paolo, e mummie gli altri, presenti in scena solo come figuranti estetici e di personaggio mitologico, quale un Morandi, stanco e forzato sin dalla prima sera.
A parte quello della Carrà, che è stato uno sfacelo, forse è il primo anno,in cui dico finalmente oggi finisce Sanremo, che è stato di una pesantezza unica.
soprattutto, i Modà con Emma e Renga mi è piaciuta molto ed anche il duetto Nathalie e L'aura.
Eliminazione di Max Pezzali e Tricarico e quest'ultimo, a mio avviso poteva restare togliendo qualcun altro, ma si sa che non si può mettere d'accordo tutti i gusti canori.
Continuo a pensare, che i veri animatori e presentatori del festival siano Luca e Paolo, e mummie gli altri, presenti in scena solo come figuranti estetici e di personaggio mitologico, quale un Morandi, stanco e forzato sin dalla prima sera.
A parte quello della Carrà, che è stato uno sfacelo, forse è il primo anno,in cui dico finalmente oggi finisce Sanremo, che è stato di una pesantezza unica.
venerdì 18 febbraio 2011
Creare un cd
Creare un cd, scegliendo una lista musicale e regalarlo è come dare una lettera scritta con l'ausilio, non solo di parole, ma di suoni, che amplificano stati d'animo...
tempo fa l'ho fatto, dando messaggi di me, del mio essere ed è un linguaggo meraviglioso, soprattutto, se capito da chi riceve il cd...
poi qualcuno lo ha fatto con me e mi ha emozionato, ma il suo linguaggio, forse era diverso dal mio...
ascolto ora quella melodia dolcissima, ma possente, avvolgente e a tratti rock crudo, ma sommesso e gentile:
vorrei immergermi...
tempo fa l'ho fatto, dando messaggi di me, del mio essere ed è un linguaggo meraviglioso, soprattutto, se capito da chi riceve il cd...
poi qualcuno lo ha fatto con me e mi ha emozionato, ma il suo linguaggio, forse era diverso dal mio...
ascolto ora quella melodia dolcissima, ma possente, avvolgente e a tratti rock crudo, ma sommesso e gentile:
vorrei immergermi...
Sono in ascolto...
Vorrei dire tante cose, ma... ascolto...
Fish : "Gentleman's Excuse me"
La musica ha un potere unico...
Fish : "Gentleman's Excuse me"
Ardito mare...
Corro, rincorrro e poi?
Mi fermo, rifletto, e cerco di aspettare pazientemente, ma....
son sempre quel mare ciclonico e tempestoso,
che si acquieta con un sorriso ricevuto,
si perde, immersa nelle profondità dell'essere,
per ritrovarsi in quell'intangibile...
inquieta quietante e....boh....
Fragile e forte guerriero, che tra malinconie ed entusiasmi,
piange al soffio d'un dolore solo suo e sorride al nulla...
Terza serata Sanremo 2011...estenuante.
"Il cielo in una stanza": il cielo scappa dalla stanza interpretato da Giusy Ferrero.Nathalie interpreta Battisti benissimo, dolce e graffiante, un velo pietoso su quasi tutti gli altri. Gramsci non se ne poteva più...
Ripescaggi scontati di Tatangelo (che a me piace molto) e Al Bano e, finalmente, Morandi ha finito in bellezza, con l'inno di Mameli, interpretato alla Benigni.
Ripescaggi scontati di Tatangelo (che a me piace molto) e Al Bano e, finalmente, Morandi ha finito in bellezza, con l'inno di Mameli, interpretato alla Benigni.
Neanche ricordo più l'ora della fine della serata, stanca mentalmente come mai per una serata sanremese, eppure Baudo ci stava anche fino alle 2:00, ma non così, Finalmente è finita sta serata sanremese che non finiva mai e me ne vado a dormire!
giovedì 17 febbraio 2011
Guerriero
Un mare in tempesta,
che sbatte sugli scogli
e si infrange sulla spiaggia del suo essere...
Guerriero inconsapevole nella ricerca di quell'isola,
scoperta, trovata, sfiorata,
non terra di conquista,
ma rifugio di onirico rasserenato sognatore,
che si perde e si ritrova in essa,
si rigenera, ma poi?
Seconda serata Sanremo 2011
(televisionando.it)
"...come farfalle che non puoi togliergli le ali"
"perché Noi siamo amore"(Vecchioni)
Da brividi sulla pelle...
"io vivo nei panni di un alieno..." (Battiato)
Seconda serata Sanremo 2011: piu' divertente nella parte iniziale, ma dopo, senza Luca e Paolo,
tenuti poco sul palco, la conduzione non reggeva .
Son stati eliminati gli eliminabili, anche se io avrei eliminato, anche, altri due.
E stasera vedremo i festeggiamenti ai 150 anni dell'Italia,
sì, che ora vogliono ridividere col federalismo,
vabbè evito polemiche politiche, anche se, come canta giustamente Vecchioni:
"stanno uccidendo il pensiero...
la nostra memoria gettata al vento
da questi signori del dolore...
difendi questa umanità....
Perché le idee sono come farfalle
che non puoi togliergli le ali
perché le idee sono come le stelle
che non le spengono i temporali
perché le idee sono voci di madre
che credevano di avere perso,
e sono come il sorriso di Dio
in questo sputo di universo"
"io vivo nei panni di un alieno..." (Battiato)
Seconda serata Sanremo 2011: piu' divertente nella parte iniziale, ma dopo, senza Luca e Paolo,
tenuti poco sul palco, la conduzione non reggeva .
Son stati eliminati gli eliminabili, anche se io avrei eliminato, anche, altri due.
E stasera vedremo i festeggiamenti ai 150 anni dell'Italia,
sì, che ora vogliono ridividere col federalismo,
vabbè evito polemiche politiche, anche se, come canta giustamente Vecchioni:
"stanno uccidendo il pensiero...
la nostra memoria gettata al vento
da questi signori del dolore...
difendi questa umanità....
Perché le idee sono come farfalle
che non puoi togliergli le ali
perché le idee sono come le stelle
che non le spengono i temporali
perché le idee sono voci di madre
che credevano di avere perso,
e sono come il sorriso di Dio
in questo sputo di universo"
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