sabato 26 febbraio 2011

Per me la fiducia...


La fiducia per me è istintiva, ma si concede completamente nel tempo.
Inizialmente concedo un pezzettino di fiducia, a chi sento di poterne dare.
Nel tempo valuto, con la conoscenza, se tale fiducia sia riposta bene o no e, quindi, può aumentare o diminuire.
Se riposta male, mi tiro indietro, ma, a quel punto, sono già affezionata e la delusione e il dolore sono grandi, ma non posso fare a meno di comportarmi così, altrimenti non mi fiderei mai di nessuno e mi chiuderei completamente in me stessa, come in passato mi è capitato e mi ha portato isolamento e dolore, peggio delle delusioni ricevute.
Ora tale fiducia la concedo solo a pochissimi, per troppe delusioni e perchè disillusa da questo mondo superficiale che, però, ha, anche, qualcuno, profondo e sensibile, ma, per trovarlo, è come cercare una goccia in mezzo al mare.
Ma io sono quel mare, che vuole raccogliere ed essere riempito solo da queste gocce, quindi per quanto arduo e ardito e per quante tempeste e per quanta acqua persa, perchè sporca e lurida, non ho perso e non perderò mai la speranza di formare un mare pulito, puro e cristallino, un mare fatto di pochissime, rare e preziosissime gocce, anche fossero una o due o tre sole, formerebbero un mare profondo, che mi farebbe sentire completa e spumeggiante, proprio come quel mare che tanto amo e a cui mi paragono sempre.
Sono completa con me stessa, sono già da sola mare, ma per esser "piena" e completa nel mondo, ho bisogno, anche, di quelle piccole, rare e cristalline gocce, altrimenti, questo mare, la sottoscritta, diventa deserto arido.

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