domenica 12 settembre 2010

La virtualità

Nella virtualità ci son due tipi di persone come nella vita reale:
persone simpatiche, ironiche, sincere e schiette, che non giudicano da una tua battuta la tua morale,
anzi non si permettono di giudicare mai l'altro, proprio perchè questo virtuale è un mondo fittizio,
senza toni, sguardi e sfumature, importanti per avere una buona conoscenza nel reale.
Parli, giochi e magari ti fai qualche confidenza, ma non puoi aver completa fiducia, finchè non conosci realmente.
I raduni secondo me servono proprio per aver conferme o smentite di ciò che è sembrato dietro ad uno scrivere,
che, a volte, non è chiaro e può essere anche facilmente fraintendibile, soprattutto, da chi è in malafede e vede ciò che vuol vedere e straparla alle tue spalle.
Ed ecco il secondo tipo di persone che gironzola in rete, quello opportunista, ipocrita e mascherato da buono, da affidabile e buontempone,
quello che apparentemente ti fa l'amico e ti da modo di qualche confidenza e di scherzare insieme goliardicamente,
credendo di essere tra amici fraterni, ma... è proprio da questi che bisogna guardarsi,
perchè son quelli che in realtà giudicano e sfottono alle tue spalle o utilizzano lo scrivere per "conquiste" fittizie e inesistenti, da sbandierare agli amici,
persone che si riempiono la bocca di belle parole, a cui non credono realmente...
superficialità e niente valori reali.