giovedì 5 maggio 2011

U2 - "The Johua Tree" - Re-mastered - TROVATO!!!!

Finalmente ho trovato la rimasterizzazione de:"The Johua Tree" e le sto riascoltando tutte con cura, immersa tra ricordi e nuove sensazioni.
Nell'estate 1987 le ho sentite, per la prima volta, non avevo ancora compiuto 17 anni ed ero innamoratissima dell'amore e della vita, e, sicuramente, più sognatrice, romantica e idealista di ora, peculiarità caratteriali che, comunque, con maggior equilibrio e un pò più di realismo, ho mantenuto.
Sentirle ora, dopo 23 anni, tutte, mi fa un certo effetto, anche se negli anni, più volte, mi è capitato di ascoltarle.
La mia preferita resta sempre l'indimenticabile ballata pop rock, romantica e struggente,
"With or Without You"
.
Inizialmente quasi sussurrata dalla voce del grande Bono, per, poi, alla fine esser dirompente, toccando, anche, tematiche mistiche, creando un trittico formidabile, con le due precedenti canzoni,
 
"Where the Streets Have No Name" e "I Still Haven't Found What I'm Looking For",
nelle quali sembra ci sia, proprio, una ricerca di Dio.
Sospiro e volo con questo cd, oltre l'oggi, oltre il mio ieri, oltre ogni dimensione del mio sentire....
poi riapro gli occhi e guardo il mio tesoro, che me lo ha regalato e...

Grazie maritino mio,
per questo regalo tanto agognato!!!!!

Anche da una banalità si può riflettere...

Spesso leggiamo frasette banali, ma vere, che ci fanno riflettere, ma poi ragioniamo, con la nostra testa.
Questa che ho letto oggi è una:

"L'indifferenza è l'arma più efficace, per colpire l'orgoglio di una persona."


Beh verissimo, l'indifferenza è peggiore dell'odio, a mio avviso, però, ragionando, se si è indifferenti, realmente, a qualcuno, neanche si pensa a volerlo/la colpire o ferire, ci è appunto, indifferente.
Quindi o è solo un apparente indifferenza, ma ci teniamo a quella persona, pur provando parecchio rancore, e vorremmo ferirla in qualche modo o farle capire d'aver sbagliato, oppure essa non esiste più tra i nostri pensieri.
Per quanto mi riguarda, non riesco a restare indifferente, neanche, all'estraneo e se volessi colpire, sarei diretta, senza perdemi in atteggiamenti stupidi, che portino solo dolore alla sottoscritta e, magari, non facciano capire proprio nulla al diretto o alla diretta interessata.
Essere chiari, schietti e diretti, nel bene o nel male, è' sempre la via migliore, secondo me.
Però questa banalità, mi ha permesso di riflettere, ecco che, a volte, anche, una sciocchezza può essere motivo di crescita, di riflessione e di condivisione con gli altri, quindi non sottovalutabile, come apparentemente poteva sembrare!