Il nostro corpo è tutta una reazione chimica e di bisogno.
Quando la nostra chimica incontra un'altra chimica (umana o materiale, come l'andar in bici), che ci attrae, reagiamo, con le emozioni, che ci fanno batter il cuore, ci danno piacere, generando endorfine, che si sprigionano, dando molteplici reazioni.
Queste endorfine non tutti riescono a produrle bene e, se carenti, siamo peggio di un assetato nel deserto, un bisogno, che non si sazia mai, perché, appena si ha la sensazione di pienezza, subito dopo, si rivuol averne scorta.
Se improvvisamente ci viene tolto, ciò che ci caricava di endorfine, non ci rassegnamo, "impazziamo",perché quel bisogno è vitale, nulla può sostituirlo, salvo non si trovi una fonte più grande della precedente.
Siamo chimica, bisogno e cuore...
