venerdì 2 gennaio 2009

Pensando a mio marito

Una sera di, ormai, sette anni fa ho conversato, per la prima volta, con un ragazzo, d'animo dolce, sensibile, creativo... un artista! Ma... mai avrei pensato che dopo tre anni undici mesi e dieci giorni l'avrei sposato.
E' una persona che stimo molto, (non perché mio marito o perché lo amo, anzi se mai lo amo e l'ho voluto come marito anche per la stima che provo per lui) ma per l'entusiasmo che mette nell'approcciare al suo lavoro, ora che ha trovato una sua identità professionale, anche se ha ancora da percorrere tante strade, le mille sfumature dello scrivere, interpretare, insegnare e commentare il "linguaggio della luce"e lui ci riesce con tale semplicità e profondità come nessun altro, con vocazione e dedizione.
Imparo ogni giorno da lui e più apprendo più lo stimo e lo seguo nel suo estro e nei suoi progetti.