FINE O... INIZIO?...(Sfogo di un attimo di rabbia)

Perché se urla"il mondo", va bene, ma...

quando urlo io,

di rabbia per 30 anni di merda,

allora son la matta esaurita...

se"il mondo"chiede d'esser ascoltato,

cerco di mettermi in ascolto, ma...

quando son io a chieder ascolto,

"il mondo" ascolta fino a un punto,

[Non mio]

e poi,

sente, ma..

stufo di ascoltarmi,

sconnette il cervello...

se "il mondo" litiga con me, può urlare,

sputandomi in faccia tanto veleno,

sputtanandomi con tutti, ma...

se io litigo col "mondo",

son paranoica e devo parlar piano...

se "il mondo" vuol far qualcosa,

mi faccio prender dal suo entusiasmo, con gioia, ma..

se ho, io, un entusiasmo,
devo smetter tutto a metà per correr dietro al"mondo"...

se "il mondo" vien sfottuto,

corro sempre in suo aiuto,

proteggendolo e difendendolo, ma...

quando è"il mondo"che mi prende in giro,

devo sempre scherzarci sopra
e/o difendermi da sola...

se "il mondo" chiede confidenze,

dialogo,

sincerità subito,

rispetto,

spazi e tempo,

cerco fortemente di dargliene, ma...

quando son io a chieder tutto
questo "il mondo" non è,

quasi mai,

disponibile a darmeli e/o lasciarmeli,

perché ha sempre cose più importanti, a cui dar priorità!

[Già le mie domande son sempre fesserie]......

Forse son realmente matta,

perché son sempre io a vedere,

sentire e credere che"il mondo"mi possa amare,

sopportare,

rispettare e vivere per quello che sono:

un essere nato per amore e,

SOPRATTUTTO,

per sopperire a una mancanza di tutto il mondo!

[A quanto pare, solo a me]

Giustizia divina?

Per quale delle mie tante colpe?

Forse solo una,

[più delle altre mie]

esser nata per il motivo sbagliato!