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La vita ti porta ad essere selettivo,ma non c'è chi merita e chi no,c'è sinergia oppure no,e certe sintonie si possono anche perdere o ritrovare nel tempo,nulla è statico,soprattutto sentimenti e rapporti personali.
E chi siamo noi per considerare zero qualcun altro o viceversa chi sono gli altri per considerar noi zero?
Ogni persona, merita, anche solo perchè persona, nella sua unicità e per la sua dignità, anche quando con noi si dimostra la peggiore del mondo.
Anche il criminale peggiore merita, anche se poi merita di esser magari giustiziato, ma tutti abbiamo una dignità, una personalità che merita, e c'è un motivo per stare al mondo, anche fosse quello di farci capire che non sia la persona giusta per noi, almeno io la penso così!
Di solito se l'altro è zero, noi di certo non siamo stati dei santi, una percentuale di colpa, seppur involontaria o inconscia, è anche nostra, proviamo a pensarci!
Anche solo il fatto di avergli permesso di comportarsi da zero con noi, è nostra colpa, dovremmo volerci più bene e rispettarci di più, se vogliamo che anche gli altri ci rispettino e ci trattino come meritiamo!
3 commenti:
Ho apprezzato molto questo post....come sempre hai dimostrato di essere un anima eletta....ma quanto è difficile essere felici !!!!!!
Ma quanto è aleatorio relazionarsi con il prossimo.
Grazie Claudio.
Aleatorio = incerto, perchè nella vita quale certezza c'è?
Per me solo quelle che vengono dal proprio cuore e dal proprio istinto.
Nulla è certo e tutto è relativo, ma se una persona vive, con la paura di soffrire, chiuso in una campana di cristallo, non vive più... sopravvive!
La felicità è quell'attimo vissuto intensamente, col cuore, che ci emoziona e poi mantenere il suo ricordo
Sono d'accordo anche questa volta con te. Infatti il mio stile di vita è senza paura e alla perpetua ricerca, un rinnovamento continuo....ma devo dire che ho trovato e trovo momenti di felicità....
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