la natura, con il suo istinto e le sue regole, spesso è anche molto spietata, ma tutto ha una ragione e tutto serve all'evoluzione!!
Purtroppo questo succede anche tra noi, che ci consideriamo esseri umani, evoluti e intelligenti, perchè se andiamo a leggere la storia umana troviamo guerre, razzie, terzo mondo, tutto predominio del più forte sul più debole e molti equilibri mondiali si basano, proprio, su questo potere. Ma il potere e l'evoluzione, quanto sono nocivi all'ambiente e all'umanità stessa?
Penso che, a volte, un atto di umiltà e un passo indietro potrebbero farci coesistere, in pace, e mantenere una costante evoluzione, più salutare, ma...
non si vive nel mondo delle fate ed abbiamo visto, che evoluzione, a volte, è uguale a involuzione, ma sta a noi, ognuno nel suo piccolo, con il nostro pensare, agire, affrontare la vita e il rapporto, con gli altri e con l'ambiente, che ci circonda, a far si, che non ci sia involuzione, no?!
2 commenti:
Ed è proprio così..secondo me ci si evolve fino a raggiungere un massimo possibile e poi non si può far altro che mandare tutto in rovina. Per la legge degli opposti così come c'è evoluzione deve esserci anche involuzione. Ci sono degli organismi viventi che quando raggiungono un livello di popolazione troppo elevata o quando si accorgono che le condizioni ambientali non sono più favorevoli al loro sviluppo hanno un istinto primordiale che li fa rispondere in modo opportuno a tutti questi stress e riescono in vari modi a sopravvivere. Noi invece non siamo più abituati a seguire i nostri istinti, ci siamo abituati al potere, il potere di cambiare e adattare l'ambiente a nostro piacimento..e quindi una volta superato il famoso limite il risultato non potrà essere che l'involuzione..Maledetto antropocentrismo!
Prima o poi saremo noi a doverci adattare ai nostri cambiamenti, che hanno stravolto l'ecosistema, altrimenti ci sarà l'estinzione, un pò come i dinosauri e chissà cosa verrà dopo di noi...
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