mercoledì 10 dicembre 2008

Siamo noi gli artefici del nostro destino


Nei momenti felici il ritmo cardiaco diminuisce, la chimica del corpo e il sistema immunitario migliorano, ecco spiegato, scientificamente, perchè chi è felice non si ammala.
Essere felici significa essere in contatto con quello che siamo veramente.
Fondamentale è che non è un obiettivo da raggiungere, ma un percorso.
Spesso erroneamente la cerchiamo in qualcosa al di fuori di noi, mentre noi abbiamo tutto quello che dobbiamo avere per essere felici, come la libertà interiore.Non è l'obiettivo, ma il come la si realizza che è vera felicità.E non dobbiamo assolutamente invidiare qualcun altro, perchè non sappiamo come è stata la sua esistenza.Ognuno vive la propria vita, senza esibire la propria gioia, cercando consensi, l'essere è essenziale, mentre l'apparire è superficialità sterile, non si vive attraverso l'opinione degli altri.
Bisogna anche sapersi fermare al momento giusto, non volerci cibare di tutto, esser meno presenzialisti e non strafare.
Moderazione, non accontentarsi, ma capire in ogni istante quello che veramente va bene oppure no per noi.Bruckner dice che il segreto di una vita felice è infischiarsene della felicità:non cercarla mai in quanto tale, accoglierla senza mai chiedersi se è meritata; non cercar mai di trattenerla e non disperare per la sua perdita.La felicità non è una strada da seguire, ma un sentiero, spesso accidentato e ricco di imprevisti da affrontare.

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